"Se non ci fossero persone cattive non ci sarebbero buoni avvocati"

Charles Dickens

Preventivi

Newsletter

Ricevi le novità via email:
(info e privacy)

Argomenti:

Cerca:




Recapiti

Avv. Renato Savoia
Via Diaz 11
37121 Verona

NON SI EFFETTUANO CONSULENZE GRATUITE

WhatsApp

Tel +39 045 21030899
Webmail
Fax +39 045 21090404

C.F.: SVARNT75A06L781I
P.IVA: 03826270237

Polizza professionale
TOKYO MARINE HCC22-W0086360

ENGLISH SPEAKING




Prima edizione del PROTOCOLLO PER IL PROCESSO CIVILE TELEMATICO per il distretto della Corte d'appello di Venezia

Materia: Attualità - Fonte: Ordine avvocati di Verona - 09.07.2014
Condividi su Facebook

Abstract: Non previsto l'obbligo generalizzato delle cd. copie di cortesia cartacee.

Download Pdf



Lo scorso 3 luglio il Presidente della Corte d'Appello di Venezia ha sottoscritto la prima edizione del PROTOCOLLO PER IL PROCESSO CIVILE TELEMATICO, che adesso è in via di ratifica da parte dei Tribunali e degli Ordini circondariali.

Contiene le linee guida, condivise dai referenti dei diversi circondari, sull'interpretazione delle norme e sulle prassi del Processo Civile Telematico destinate ai Magistrati, al Personale degli Uffici Giudiziari, agli Awocati e agli Ausiliari del Giudice.

 Diversamente da altri tribunali che hanno ritenuto di fare un proprio protocollo, la scelta (a mio avviso azzeccata) del distretto veneto è stata quella di impiegare qualche giorno o qualche settimana in più ma elaborare un protocollo valido appunto a livello distrettuale.

Da una primissima scorsa (non posso usare il termine "lettura" che sarebbe eccessivo) segnalo che, diversamente da altri protocolli, non è previsto alcun obbligo generalizzato di deposito cartaceo della cd "copia di cortesia" per il magistrato bensì (si veda pag. 27) è stata prevista la possibilità (e solo fino al 31/12/14) che il singolo magistrato richieda espressamente  all'avvocato il deposito delle memorie in formato cartaceo, deposito che peraltro potrà essere effettuato in sede di udienza fissata per la decisione sulle istanze istruttorie, e senza quindi la necessità di un accesso autonomo in cancelleria.

Buona lettura!