Mio commento a Cass.26545/14
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Una pioggia di particolare forza ed intensità, protrattasi per un tempo molto lungo e con modalità tali da uscire fuori dai normali canoni della meteorologia, può, ragionando in astratto, integrare gli estremi del caso fortuito o della forza maggiore; ma non quando sia stata accertata dal giudice di merito l'esistenza di elementi dai quali desumere una sicura responsabilità proprio del soggetto che invoca l'esimente in questione.
Negli ultimi anni, a causa del verificarsi sempre più frequente di precipitazioni di notevoli ed inusitate dimensioni, le richieste di risarcimento dei danni conseguenti a inondazioni sono aumentati esponenzialmente.
La vicenda...
(il testo integrale su dirittoegiustizia.it)
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Ancora su Sentenze La prima causa climatica italiana: come è andata a finire? Danno morale in caso di micropermanenti? Difficile (ma non impossibile) Caduta per strada: il comportamento del danneggiato può integrare il caso fortuito. Termine per il deposito del fascicolo di parte in caso di trattazione orale: è perentorio o no?
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2014-12-18 Segnalato da: Renato Savoia - Fonte: dirittoegiustizia.it
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